Depurazione acque reflue: il primo impianto sperimentale in ateneo a Palermo

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Depurazione acque reflue. Un progetto innovativo per il recupero delle risorse dalla depurazione delle acque reflue. Il “WRRF water resource recovery” è il primo impianto dimostrativo sperimentale a livello mondiale inaugurato all’interno di un campus universitario, nello specifico quello di Palermo. L’impianto sarà dedicato al riuso dell’acqua depurata e al recupero di risorse della depurazione (bioplastiche e fertilizzanti a base di fosforo ed azoto).

Un esempio di sostenibilità ambientale concreto che potrebbe migliorare le condizioni di vita del territorio. L’impianto dimostrativo è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo “Wider-Uptake: Achieving wideruptake of water smart solutions”. Lo scopo è quello di recuperare materie prime (fosforo, azoto, biopolimeri e acqua trattata per il riuso) dalla depurazione delle acque reflue.

Recupero di risorse dalla depurazione acque reflue: un progetto concreto

Gli studi sulla sostenibilità ambientale proseguono in diversi settori per la tutela dell’ambiente e biodiversità. Per questo i docenti e studenti dell’università di Palermo stanno lavorando per tracciare una linea guida a livello nazionale. Il progetto dimostrativo è stato finanziato dalla Commissione Europea con oltre 11 milioni di euro: di questi un milione e mezzo vanno ad UniPa.

Il progetto innovativo sperimentale sarà composto da un impianto di sollevamento con una vasca di raccolta, un sistema intelligente di controllo delle pompe e una condotta di convogliamento dell’acqua reflua; una stazione sperimentale con impianti pilota composti da tre linee: riuso e minimizzazione dei fanghi, bioplastiche e produzione fertilizzanti; un laboratorio in materiale ecosostenibile (legno lamellare) per le misure dei parametri della stazione pilota; una serra in plastica ed acciaio per lo studio degli effetti.

Il dimostrativo sul riuso dell’acqua e recupero di materie prime dalla depurazione delle acque realizzato da UniPa può essere utilizzato come modello su scala più grande a livello regionale. Una grande opportunità per una regione come la Sicilia, spesso in difficoltà per la carenza di acqua: un sistema di questo tipo offre grandi potenzialità per la sostenibilità ambientale della regione.

Depurazione acque reflue. Il progetto Wider-Uptake: Achieving wideruptake of water smart solutions ha già permesso di realizzare altri due dimostrativi sperimentali, uno al depuratore di Corleone che ha come obiettivo il riuso dell’acqua e la minimizzazione dei fanghi di depurazione, e uno al depuratore di Marineo per la produzione di bioplastiche e fertilizzanti a lento rilascio.

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